Linguaggio del corpo e comunicazione non verbale: cosa rivelano i gesti della nostra personalità?

Linguaggio del corpo e comunicazione non verbale: cosa rivelano i gesti della nostra personalità?

In una società sempre più orientata alla comunicazione tecnologica, così asettica e spersonalizzata, il linguaggio del corpo e la comunicazione non verbale restano aspetti focali della comunicazione, tanto incontrollabili quanto evidenti. I gesti, anche quelli involontari o apparentemente banali, sono utili per comprendere la personalità e lo stato d’animo di chi abbiamo di fronte.

La tendenza dell’essere umano di chiudersi a riccio, a causa di una società sempre più dedita a comunicare per vie secondarie e a scegliere modi criptici di esprimere i propri gusti, le proprie necessità, le proprie paure e i propri desideri rende assolutamente necessario, soprattutto nelle occasioni in cui esiste un incontro frontale, sfruttare l’occasione per poter osservare con un approccio razionale ed analitico tutto ciò che l’interlocutore esprime in modo involontario attraverso il cosiddetto “body language” e quindi attraverso la propria comunicazione non verbale. Una comunicazione fatta di gesti e atteggiamenti, in cui ciò che viene espresso è molto più diretto del linguaggio stesso, poiché arriva all’interlocutore anche senza contatto diretto.

Ma cos’è il body language e perché è così importante?

Il corpo ha un vero e proprio linguaggio da interpretare. In ogni momento invia dei segnali, sentimenti e stati d’animo che gli altri interpretano – coscientemente o inconsciamente, attraverso:

–      La posizione del corpo, il movimento, lo stato fisico, la posizione e relazione con altri corpi, con oggetti e l’ambiente circostante;

–       L’espressione del viso e il movimento degli occhi;

e questa trasmissione e la conseguente interpretazione possono essere molto diverse dalle parole pronunciate durante la semplice e diretta comunicazione verbale.

Perché il linguaggio del corpo è così importante?

Il linguaggio del corpo è molto più importante di quello che si possa pensare. È alla base stessa della comunicazione e influenza i rapporti interpersonali di ognuno di noi.

Secondo studi recenti, il 55% delle comunicazioni vengono infatti filtrate ed espresse al di là del campo semantico e diretto della comunicazione verbale, attraverso gesti, espressioni facciali e tanto altro.

Imparare a leggere i segnali non verbali può essere utile potersi avvicinare e immedesimare maggiormente con le persone in cui entriamo in contatto ogni giorno.

È ben noto, ad esempio che, se una persona ci sta mentendo, è altamente probabile che eviti il contatto visivo, così come è probabile che, una persona che arrossisce o balbetta, si ritrovi in imbarazzo in una determinata situazione o ad affrontare determinati argomenti. Insomma, questi sono alcuni dei numerosi segnali che il corpo può inviare, in maniera involontaria, dando spunti di varia interpretazione per conoscere e capire meglio il nostro destinatario e cosa sta manifestando.

Il corpo umano, quindi, è come una lavagna, un quadro da osservare ed interpretare, ricco di segni che possono essere diversi tra loro e, talvolta di difficile lettura.

Un’attenta osservazione, quindi, è uno degli strumenti assolutamente necessari per andare al di là delle apparenze e per superare la semplice visione di alcuni.

La codificazione del linguaggio del corpo, della comunicazione non verbale e di tutto ciò che ne consegue, può essere un ottimo strumento anche e soprattutto per comprendere sé stessi, per imparare a conoscerci meglio su un piano d’interpretazione assolutamente nuovo e più intimo e profondo. E, come ben sappiamo, conoscendo meglio se stessi, carpire al meglio le proprie reali intenzioni, i sogni, le affinità e le preferenze, aiuta sicuramente anche a comprendere meglio gli altri.

Il linguaggio del corpo, infatti, se compreso ed interpretato adeguatamente ci aiuta a gestire in modo significativo le nostre relazioni nella sfera sociale in quanto spesso aiuta le persone a comunicare e risolvere problemi di inter-relazione quando il comportamento cosciente e il discorso verbale non riescono a farlo. Il linguaggio del corpo si è evoluto nonostante la consapevolezza umana e l’intelligenza cosciente: si tratta di un vero e proprio supporto, di un prezioso aiuto in quanto può aiutarci a prenderci cura di noi stessi e degli altri, dandoci il modo di connetterci al meglio sul piano sociale, ma anche a proteggerci da potenziali minacce.

 

Maria Leoni è una Dottoressa Psicologa e Psicoterapeuta specializzata in Psicoterapia (individuale e di coppia, adolescenti e sostegno alla genitorialità), Dipendenze, Sessuologia, Ipnosi Eriksoniana e Terapia EMDR.

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